Alla luce del sole (2005)

Regia di Roberto Faenza

Il mio voto: 8,5

La storia di un prete ucciso dalla mafia perchè si batte, coerentemente con gli insegnamenti del vangelo, affinché la gente non mafiosa riacquisti dignità, consapevolezza dei propri diritti e ragioni con la propria testa.

La storia è drammatica, a partire dalla intollerabili immagini iniziali di violenza sugli animali, non può lasciare indifferenti, non può non suscitare una forte rabbia.
Ma sembra che questo paese sia ormai anestetizzato a tutto, non senta il tanfo insopportabile causato da cancrene come mafia e malaffare.

Cercando su internet informazioni e approfondimenti relativi a Don Pino Puglisi, mi ha colpito notare come esista relativamente poco materiale che illustri come e perchè Puglisi sia stato ucciso dalla mafia. Si trovano molti siti, soprattutto di stampo cattolico, tesi a presentare unicamente le virtù pastorali del sacerdote, a perorarne la causa di beatificazione, ma contemporaneamente preoccupati di evitare qualsiasi analisi del contesto sociale in cui si è mosso e in cui si è decisa la sua morte.
Mi piacerebbe davvero sapere che ne è stato dell'eredità lasciata da Don Puglisi.
Brancaccio si è sollevato? Sono migliorate le condizioni di vita nel quartiere? La stretta soffocante della mafia si è allentata?
Come evidenzia anche Nino Fasullo il timore è che la chiesa sia rientrata nei ranghi immediatamente, quando invece potrebbe giocare un ruolo tanto nel risveglio delle coscienze.

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